WHAT A WONDERFUL WORLD


Esiste modo migliore di iniziare il Nuovo Anno che facendo un giro in bicicletta
sulle strade della campagna di Surin?
Non per me, almeno.
Il pomeriggio del 1° gennaio mi sono trovato circondato dalle risaie oramai aride e immerso nel loro completo silenzio.
Gli unici esseri viventi visibili erano alcune mucche, dei bufali e degli splendidi uccelli dalle piume bianche.
Il cielo era come blu come solo può esserlo un cielo limpido, decorato da alcune nubi bianche che a volte nascondevano il sole splendente.
Pedalavo lentamente, guardandomi attorno quando una vecchia e bella canzone cominciò a eccheggiare nella mia mente, era come se potessi ascoltare la roca voce del Sig. Armstrong che cantava: "... what a wonderful world.”
Sì, è ancora un mondo meraviglioso da viverci, non importa che una minoranza di esseri umani sta facendo del proprio meglio per distruggerlo, questo rimane un mondo meraviglioso.
E mentre mi avvicinavo al mio villaggio ho sentito dei suoni, della musica proveniente da alcuni altroparlanti usati a Capodanno mentre dei bambini ridevano e gridavano.
Guardando alla mia destra ho visto infatti dei ragazzi che sguazzavano, si tuffavano, nuotavano in un piccolo stagno di campagna e ridevano felici.
Ancora una volta mi sono detto: “What a wonderful world”.
Queste semplice pedalata mi ha ricordato a che la vita é, fondamentalmente, una cosa semplice e meravigliosa, sebbene con tutti i suoi problemi e dolori, e di essere fortunato di farne ancora parte.
Mentre facevo questa riflessione un’altra domanda ha fatto capolino nella mia mente: “Chi avra’ mai bisogno di Siam Paragorn*, di un Platiunium Fashion Mall e del consumismo sempre più esasperato?”
Non io, almeno.
Per Khun Phu davvero un bel modo tranquillo di iniziare l’anno.
* Siam Paragorn e Platinium Fashion Mall, sono due centri commerciali giganteschi appena sorti a Bangkok, dove si vendono esclusivamente oggetti di marca e di alta moda.
Ban Naudom, il 1 gennaio 2549
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