4 CITTÀ 4 CONCERTI
Ci sono innumerevoli modi di guardare e valutare il tempo che ci passa velocemente e inesorabilmente accanto.
Oggi scelgo di voltarmi indietro e ripensare allo scorrere degli anni e a quello che era la mia piccola Martina attraverso le “nostre quattro tappe musicali”.
4 città 4 concerti.
2 Dicembre 2000
Palabasket di Bellinzona, Lunapop
Purtroppo non eravamo soli (ma questo non è stata che un’altra conseguenza di errori passati). Marti era piccola, era veramente ancora una bambina, ma già innamorata di Cesare e che inseguiva improbabili sogni. Era dolcissima.
Il nostro primo concerto. Lasciando perdere ogni altra valutazione artistica credo che amerò sempre questo gruppo, i Lunapop, visto che sono stati protagonisti inconsapevoli di un momento e un passaggio epocale.
Mai scorderò il loro concerto e la grande emozione che vidi negli occhi di quella che era la mia bambina.
Oggi scelgo di voltarmi indietro e ripensare allo scorrere degli anni e a quello che era la mia piccola Martina attraverso le “nostre quattro tappe musicali”.
4 città 4 concerti.
2 Dicembre 2000
Palabasket di Bellinzona, Lunapop
Purtroppo non eravamo soli (ma questo non è stata che un’altra conseguenza di errori passati). Marti era piccola, era veramente ancora una bambina, ma già innamorata di Cesare e che inseguiva improbabili sogni. Era dolcissima.
Il nostro primo concerto. Lasciando perdere ogni altra valutazione artistica credo che amerò sempre questo gruppo, i Lunapop, visto che sono stati protagonisti inconsapevoli di un momento e un passaggio epocale.
Mai scorderò il loro concerto e la grande emozione che vidi negli occhi di quella che era la mia bambina.
10 Giugno 2005Basilea, Avril Lavigne
La mia bambina si stava trasformando in un una mini-punk!
Il giorno dopo il mio arrivo da Bangkok, ancora stanco per il lungo volo eccomi in strada in un caldissimo giorno di giugno verso Basilea. Martina era ovviamente cresciuta, aveva oramai iniziato l’arduo sentiero verso l’adolescenza. In auto era molto taciturna e, con mia sorpresa, al concerto non sembrava davvero entusiasta di vedere colei che era il suo idolo.
Mi disse poi che il suo umore era causato dai suoi primi problemi di cuore ma che era stata felicissima ed entusiasta di presenziare a un concerto della “sua” Avril.
E il concerto? Beh, abbastanza buono, molto entusiasmo delle migliaia di teenager presenti ma anche buona musica. Avril è ormai presenza stabile nel mio Ipod, una maniera per ricordare quella giornata: il primo vero concerto rock di Martina!
3 Febbraio 2006Zurigo, Simple Plan
Un freddo boia ad attendere che aprissero quelle maledette porte. Un servizio d’ordine “scandaloso” ma un buon concerto. Ormai la mia piccola non era già più tale, non era ancora però una farfalla pronta a spiccare il volo. Nella ressa dell’entrata mi sentivo ancora di proteggerla da tutti quei ragazzi che avrebbero potuto schiacciarla e la spintonavano.
Attorno a me vedevo una moltitudine di ragazze (più o meno la sua età) scolarsi bottiglie di Smirnoff, Bacardi o Birra e in cuor mio speravo che lei non prendesse quella strada.
Comunque era eccitata e felice nel vedere i Simple Plan e sono sicuro che si sia divertita, il concerto è stato divertente e ricco di energia. Pop-punk apprezzabile e molto divertente.
Nonostante il freddo dell’attesa e il lungo percorso, una bellissima serata, come sempre quando sono in sua compagnia.
Inutile aggiungere che ora anche i Simple Plan hanno trovato un posto stabile nel mio compagno di viaggio, l’Ipod.
9 Maggio 2006
Milano, Discoteca Alcatraz, Hilary Duff
Passati soli pochi mesi dai Simple Plan, ma che differenza! Quella sera ho sentito dentro di me che Martina aveva spiccato il volo! Era oramai già diventata una giovane donna, bella, elegante, sicura di se. Mi ha detto che voleva bere un bacardi, e se l’è gustato con piacere (meglio lo beva in mia compagnia che altrove!), ha voluto assistere al concerto da sola, mischiata ad altri giovani.
Io ero a debita distanza, però con il mio vecchio e stanco occhio cercavo comunque di osservarla e “curarla”. Mi sono poi reso conto di quanto inutile fosse questo esercizio, ormai la mia bimba era pronta a volare come avevano fatto prima le sue sorelle. D'ora in poi potrò solamente darle il mio amore, la mia comprensione e farle capire che ci sarò sempre per lei, quando nel suo volo avrebbe incontrato le inevitabili turbolenze della vita!
L’ho capito quella sera, Martina non era più la mia Prukina, stava diventando quella che ora chiamo “MartyParty”, vista la sua tendenza a frequentare feste con gli amici.
E il concerto? Beh, onestamente non il migliore dei quattro (eufemismo) ma sono riuscito a trovare un paio di canzoni da mettere nel mio Ipod, anche queste testimoni e memorie di momenti che non torneranno più ma che resteranno indelebilmente scolpiti nel mio vecchio cuore.
E il futuro?
Usciti dall’Alcatraz, dirigendoci verso la stazione della metropolitana, ho pensato e capito che questo di Hilary Duff è stato, probabilmente, il nostro ultimo concerto assieme (a meno che si verifichi l’ormai mitico concerto dei Green Day a Bangkok).
Il prossimo probabilmente Martina lo guarderà in compagnia di amici e amiche oppure del “moroso”.
Mi mancheranno questi momenti, ma ringrazierò sempre Dio (chiunque e ovunque esso sia) per aver avuto la possibilità di condividere delle giornate così speciali con la mia Martina.
TVTBXXXL, MartyParty
Sempre e comunque LOVE PEACE & REVOLUTION.
Pianeta Terra, dove il tempo è solo illusione
PS: questo pezzo è stato corretto da quella bellissima persona che corrisponde a Beppe di Dalmine.
© – Copyright CLAUDIO ROMANO
